In questa sezione troverai le risorse che ti spiegheranno come far funzionare Google Tag Manager al massimo della sua potenza: glossari sulle terminologie della piattaforma, le ultime news sulle implementazioni della piattaforma e le guide con i barbatrucchi per sfruttare lo strumento al 100%.
Set 2020
Ieri è arrivata una funzionalità davvero importante per tutti coloro che sono abituati a lavorare con la funzione di esporta/importa contenitore in Google Tag Manager. In particola la big news riguarda l’esportazione del contenitore. Alla fine dell’articolo troverai un video 🙂 Di solito si esporta una configurazione di un contenitore per poterla replicare su un altro contenitore. Prima di oggi era possibile esportare l’intera configurazione di una Versione di Google
Set 2020
Oggi è arrivata una news per quanto riguarda le notifiche di un contenitore di Google Tag Manager. Nel dettaglio questa nuova funzionalità permette di far arrivare una email all’utente che lo ha richiesto (quello che sta usando GTM e ha la possibilità di accedere a questa funzionalità per capirci) non appena un qualsiasi utente (tu compreso) pubblica il contenitore. Step 1: entra nel menù di amministrazione (admin) Per prima
Come abbiamo visto, Google Tag Manager è un sistema che ti permette, in pochi passaggi e in totale autonomia, di installare nel tuo sito web degli strumenti per raccogliere più dati possibili. In questo modo, con il nostro GTM possiamo comandare ogni singolo strumento all’interno delle pagine del nostro sito (Yeaaaah!). Quello che probabilmente non sai è che Tag Manager in realtà è un motore
“Sono membro del Club di Tag Manager da Ottobre del 2017 . Sono entrato pensando di restarci solo un mese, poi la grandissima mole di contenuti e l’altissimo livello di informazioni presenti mi ha convinto a restare nel Club.” Sono le parole di Luca Proserpio, tra i primi iscritti al Club Tag Manager Italia. Luca nasce come web designer ma ben presto si rende conto che per progettare siti web
Hai mai sentito parlare di Real User Monitoring o più comunemente chiamato RUM? Intanto ti posso dire ha a che fare con la velocità di caricamento della pagina e tutti noi sappiamo che ormai è dichiaratamente un fattore di ranking lato SEO per il buon Google (oh, ma ce l’ha anche per le campagne di advertising come Google Ads o Facebook Ads). Caricamento di una pagina web lato tecnico Ci