In questa sezione troverai le risorse che ti spiegheranno come far funzionare Google Tag Manager al massimo della sua potenza: glossari sulle terminologie della piattaforma, le ultime news sulle implementazioni della piattaforma e le guide con i barbatrucchi per sfruttare lo strumento al 100%.
Nov 2021
“Matteo, io ho già creato un tracciamento Server-Side. Perché ho bisogno di creare un sottodominio personalizzato?” Prima di dirti perché e come creare un sottodominio per rendere i tuoi tracciamenti ancora più precisi, ti faccio i miei complimenti 🙂 Perché se hai implementato un tracciamento Server-Side, vuol dire hai già messo il tuo progetto sui binari giusti per misurare dati più accurati e rendere così le tue campagne di marketing
Uno dei vantaggi di Google Tag Manager, oltre alla possibilità di fare un debug delle modifiche prima di pubblicarle, è quello di condividere l’anteprima delle nuove implementazioni (anche questo prima della pubblicazione) con un utente esterno, semplicemente passandogli un link. Puoi sfruttare questa funzionalità per ricevere un parere o un check da una terza persona che non ha accesso diretto all’account (alla quale, ovviamente, non hai la minima intenzione di
Ago 2021
Aspetta che indovino. Sei un web marketer o un social media manager, e stai gestendo diverse campagne pubblicitarie su Facebook attraverso il Business Manager. Ovviamente starai utilizzando il Pixel di Facebook (vero? 😀 ). E quindi, in mezzo alla tempesta perfetta dei problemi di tracking con iOS14 ti stai chiedendo: “Come posso ottenere un monitoraggio più preciso delle mie campagne?“. Ci ho preso? 😀 Fantastico allora, perché in questa guida ti
Per attivare Google Tag Manager nel tuo sito dovrai prima di tutto inserire i due snippet di codice di Tag Manager, il primo all’interno della sezione <head> e il secondo all’apertura del <body> del codice HTML del tuo sito. Sì, sarà la prima e unica volta che ti dovrai “sporcare” le mani inserendo manualmente il codice, ma è necessaria 🙂 Di seguito ti spiegherò come inserire
Ci sono dei casi in cui potresti avere la necessita di copiare Variabili, Attivatori, Tag o persino interi set di elementi da un contenitore Google Tag Manager a un altro. Non ti preoccupare, non devi farlo a manina, per fortuna esiste una funzione apposita all’interno di GTM che ti permette di importare ed esportare i contenitori. Perché dovrei averne bisogno? Beh, per esempio se hai dei
Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4 Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics
Se sai già cosa sono le Variabili in Google Tag Manager, e in particolar modo le Variabili integrate (o built-in variable) , abilitarle è davvero facilissimo – oltre che essere un passaggio praticamente obbligatorio per l’utilizzo della piattaforma. Niente paura! Ti spiego subito come si fa 😉 Ti basta andare su menu a sinistra > Variabili > Variabili Integrate > Configura. Comparirà un menu laterale con