Guide Base e Tutorial completi su Google Tag Manager (GTM)

Se sei qua è perché vorresti iniziare a utilizzare Google Tag Manager. Era ora, amico/a :D

Magari un tuo collega ti ha raccontato tutte le cose bellissime che fa con questo strumento oppure hai letto un articolo su internet mentre cercavi la soluzione a un problema, e adesso ti piacerebbe installarlo e fare anche tu tutte queste cose fichissime che tutti dicono di poter fare con Google Tag Manager ma…. aspetta.

Hai iniziato a smanettare con le guide base e non hai la più pallida idea di cosa siano Tag, Attivatori e Variabili.
E ‘sto Data Layer, poi, che è? Qualcosa che si mangia?

E se voglio usare GTM proprio perché non so come si fa a mettere mano al codice, come faccio a installarlo per la prima volta?!

NO PANIC. Calma e sangue freddo :) ti spiego io tutto, una cosa per volta, in modo molto semplice e chiaro.

Ti guiderò passo passo nel mondo di Google Tag Manager. All’inizio forse ti sembrerà difficile, ma ti prometto che è solo una questione di familiarizzare con lo strumento, dopodiché uuuuhhh… non hai idea di quello che ti aspetta, ragazzo/a! :D

Sei pronto/a?
Qui sotto trovi tutti i termini di base e le guide iniziali per iniziare a compiere i tuoi primi passi con Google Tag Manager!

Aggiornata il 9 Gennaio 2025 Ci siamo 🙂 Fai un bel respiro e tieniti pronto perché in questo articolo vedremo come installare in modo completo e corretto Google Analytics 4, ovviamente... con Google Tag Manager!   Step 1 – Crea una nuova proprietà di Google Analytics 4 Per prima cosa, accedi a Google Analytics con il tuo account. Per creare una nuova proprietà per Google Analytics da zero, clicca nella

Lo scrolling di pagina è una di quelle metriche che dovresti assolutamente tracciare. Ti permette di capire se l’utente che visita una pagina web scrolla verso il basso per vedere anche i contenuti che non sono visibili nella schermata iniziale.. semplicemente perchè non c’è abbastanza spazio per mostrarli. Scrollando la pagina, l’utente dimostra di essere interessato ai contenuti della pagina stessa. Ad esempio, una landing page

Che ci piaccia o no, a breve il mondo della digital analytics metterà in soffitta per sempre i cookie come sistema di tracciamento di siti web ed E-commerce. Per fortuna Google (ogni tanto :P) ci aiuta, mettendoci in mano nuovi strumenti per rendere più veloci, sicure e semplici le attività di implementazione e di ottimizzazione dei tracciamenti nei nostri progetti online. E questa è esattamente

Per molti progetti di business online tracciare i click ai link dei contatti email sul proprio sito web o e-commerce è un KPI indispensabile (Key Performance Indicator). Per KPI si intende un dato che permette di determinare quanto un’azienda sia vicina a raggiungere un obiettivo strategico per il proprio business. In una guida precedente ho mostrato come tracciare i click sul link Mailto sia nel “tradizionale”

Non credo esista qualcosa di più fastidioso di questo. Quando stai navigando su Google, pensi di aver trovato la pagina web con le informazioni o il prodotto di cui hai bisogno, ci clicchi sopra e… PUF! Errore 404! Sistemare le pagine che hanno al loro interno link errati o che non sono più esistenti dovrebbe essere una priorità. Non trovi? 🙂 Ne va delle prestazioni

Ben fatto! Eh sì, perché se sei arrivato su questa Guida è perché hai capito una cosa fondamentale: Non tracciare (o tracciare nella maniera sbagliata) i click sui pulsanti e sui link di un sito web o di un e-commerce è come aprire un negozio e… dimenticarsene completamente. Le persone entrano nel negozio? Sono interessate a ciò che vendi? I commessi del tuo negozio sono

Se prediligi WordPress come CMS (Content Management System) per il tuo sito web o e-commerce probabilmente è perché apprezzi la sua flessibilità e facilità d’uso, che ti permette di implementare ciò di cui hai bisogno rapidamente e senza complicarti troppo la vita con il codice. E io voglio farti lo stesso “regalo” che ti offre questo fantastico CMS. In questa guida ti mostrerò come installare Google Analytics 4 su WordPress

Uno dei primi step che suggerisco sempre quando si inizia a usare Google Analytics 4 e Google Tag Manager (GTM) è la creazione di una variabile costante per il Measurement ID della proprietà di GA4. In questo modo non dovrai andare ogni volta a copiare il tuo codice ID, ma rimarrà memorizzato in GTM sotto forma di variabile 🙂 Questo ti sarà molto utile a partire

Per gestire campagne pubblicitarie e di remarketing sulla rete di ricerca o display di Google, saprai bene che lo strumento da utilizzare è Google Ads. Per poter monitorare le conversioni delle tue campagne Google Ads, dovrai implementare il codice di monitoraggio di AdWords nelle pagine HTML del tuo sito. Per implementare il tag di monitoraggio puoi utilizzare Google Tag Manager, lo sapevi? Ecco come fare:

Stai iniziando ad usare Google Tag Manager e hai deciso di dimostrare questa tua competenza con una certificazione ufficiale? Oppure semplicemente vuoi un attestato che aumenti la tua possibilità di carriera e vuoi ampliare (giustamente) il tuo Curriculum Vitae? Bene, ora ti spiego cosa è possibile fare e quali sono le strade da percorrere 🙂 Quali sono i certificati e attestati ufficiali Devi sapere esistono un