Guide per il Pixel di Facebook e altri Trucchi Facebook con Google Tag Manager

Fra le cose più interessanti di Google Tag Manager c’è anche la possibilità di installare e gestire il Pixel di Facebook anche senza avere grandi conoscenze di programmazione.

Se sei un Social Media Manager o ti occupi di Facebook Advertising e non sai come si fa a inserire a mano il Pixel in un sito, grazie a Google Tag Manager da oggi la tua vita sarà molto più semplice :)

Non solo ti spiegherò come implementare il Pixel di Facebook Ads, ma potrai imparare anche a impostare il monitoraggio delle transazioni o del carrello, ad esempio (e altri piccoli #barbatrucchi!).

Ma i trucchi per Facebook non finiscono qua. Ho qualcosa in serbo per te che non riguarda soltanto il Pixel di Facebook…

Ti ho incuriosito? Leggi le mie guide e lo scoprirai! :D

Iniziamo con una premessa: ci sono tanti tipi di chatbot che puoi installare sul tuo sito, in modo da avere un contatto diretto con i tuoi clienti e fare veramente la differenza nella tua strategia di marketing. Se stai decidendo quale installare e possiedi una pagina Facebook del tuo business, sapevi che puoi installare persino Facebook Messenger? 😮 Potrai avere quindi il vantaggio della familiarità che i clienti solitamente hanno

Direi che Facebook Messenger non ha (quasi) bisogno di presentazioni. Chi non lo usa? 🙂 Ma forse ci sono delle curiosità e delle funzionalità che non conoscevi! Presentato nel 2011 (come vola il tempo), Facebook Messenger è nato prima solo come app mobile gratuita per iPhone e Android, per poi diffondersi anche nella versione web. Col passare del tempo si è arricchito di funzioni per gli utenti, oltre alla chat

Il Pixel di Facebook non è altro che l’equivalente del codice di monitoraggio di Google Analytics o AdWords. Si tratta, quindi, di uno snippet di codice Javascript da inserire nel tuo sito, allo scopo di raccogliere informazioni sulle azioni dei tuoi utenti (per utilizzarle nelle campagne di advertising su Facebook), ad esempio hit di pagina (ovvero le visite), eventi standard (quelli predefiniti di Facebook) ed eventi

Sono sicuro che questo argomento ti terrà incollato allo schermo 🙂 In questo glossario voglio parlarti del Deep Learning, una branca dell’intelligenza artificiale. Cos’è il Deep Learning e come funziona Come avrai intuito, si tratta di una sottocategoria del Machine Learning . Il Deep Learning (in italiano “apprendimento profondo” o “apprendimento approfondito”) è un metodo di apprendimento che utilizza degli algoritmi ispirati alla struttura del cervello umano detti reti neurali

Cos’è un Chatbot? I Chatbot sono una forma di intelligenza artificiale in grado di sostenere semplici conversazioni. In altre parole, si tratta di un vero e proprio robot virtuale. Nonostante debbano essere ancora perfezionati, questi robot vengono sempre più spesso impiegati nelle chat online: il loro scopo è rispondere alle domande più frequenti degli utenti e pubblicare delle news in automatico nelle chat a cui sono assegnati. Ma come fanno a comprendere i

Mi trovavo sul Business Manager di un cliente quando… Ehi… aspetta… cos’è questo? Ci hai fatto caso anche tu? È la nuova piattaforma Analytics di Facebook, annunciata all’F8 di quest’anno (aprile 2017, in California). Ed era anche ora che Facebook avesse una piattaforma del genere 🙂 considerato anche tutti i dati che possiede sugli utenti, pensate un po’ al potenziale di tutto questo! Fino a poco tempo fa l’unica cosa che

Ti hanno detto che il futuro è nell’Inbound Marketing e che “Content is King”. Hai passato ore e ore a fare ricerche per scrivere un articolo originale e di valore per il tuo sito e adesso giustamente vuoi condividerlo sulla tua pagina Facebook. Incolli l’URL, pubblichi il post e… che succede? L’anteprima del tuo fighissimo articolo si presenta malissimo sull’Homepage di Facebook: il titolo è sbagliato, la descrizione non è

Facebook Ads è lo strumento che ti consente di promuovere il tuo business – o quello dei tuoi clienti – su Facebook, tramite l’inserimento di annunci pubblicitari. Diversamente da Google AdWords, utile per raggiungere la domanda consapevole, Facebook Ads stimola la domanda latente. Cos’è la domanda latente? Potrebbe esserti utile un esempio: sentivi veramente la necessità di un tablet, prima che Steve Job presentasse il primo iPad nel 2010? La domanda latente è quindi l’insieme di utenti

Facebook Pixel Helper è un’estensione per il browser Google Chrome che consente di controllare la presenza o meno del Pixel di Facebook in una determinata pagina. Puoi installarla da qui, visualizzando il link con Google Chrome ovviamente. Una volta installata l’estensione, vedrai comparire l’icona di Facebook Pixel Helper alla destra della barra di ricerca del browser. L’icona sarà grigia se non è rilevato alcun Pixel: Quando viene rilevata la presenza

Dunque, fammi indovinare. Sei andato nella sezione dedicata al Pixel di Facebook e hai visto tantissime azioni che hai tracciato, come ad esempio Lead e AddToCart, e ti senti soddisfatto. Mitico. Però quando guardi nel dettaglio ti accorgi di una brutta cosa. Una parte (a volte una GRAN PARTE) delle azioni proviene da un dominio mooooolto strano: gtm-msr.appspot.com. Panico. Che diavolo è il dominio gtm-msr.appspot.com? Ovviamente dubito che sia un