#Barbatrucchi: Guide e Tutorial Avanzati su Google Tag Manager

Google Tag Manager è uno strumento (gratuito) che ti permette di fare tantissime cose, su tantissimi livelli.

Certo, puoi utilizzarlo per installare strumenti di terze parti senza necessariamente sporcare le tue manine sante col codice di programmazione (bleah). E tutto questo è molto ma molto fico.

Però (sì, c’è un però) non finisce tutto qua. Perché il bello di Google Tag Manager è che, una volta che presa un po’ di confidenza con Tag, Attivatori, Variabili e compagnia cantante, poi puoi utilizzarlo per fare un sacco di cose fantastiche. Ma veramente fantastiche.

I #barbatrucchi™ sono tutte quelle piccole magie che Google Tag Manager ti permette di realizzare :) Da rimanere sbalorditi, giuro.

Ad esempio puoi eliminare i Ghost Referral Spam da Google Analytics, tracciare i fantasmi che usano AdBlock e Ghostery (uuuhh), impostare l’Adjusted Bounce Rate, configurare Cross Domain e Parametri UTM, e persino ottimizzare la SEO del tuo sito.

Come? Non mi credi? Leggi le mie guide e te ne renderai conto con i tuoi occhi :)

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Premessa: questo glossario è stato ispirato dal video di Giorgio Tave (Taverniti). Che cos’è la voice search? La voice search (o vocal search) permette agli utenti di interrogare il motore di ricerca utilizzando la propria voce, senza dover digitare la query. Vabbè, la faccio semplice: “Ok, Google!”. Capito cosa intendo, no? 🙂 Sarà capitato sicuramente anche a te di andare di fretta o di essere troppo indaffarato per poter utilizzare

Scommetto che sei rimasto entusiasta da Lead Champion e tutte le sue meraviglie, eh? In questa guida ti mostro come installarlo al meglio, grazie ad un barbatrucco piuttosto familiare per chi è veterano di Tag Manager Italia 😉 Curioso? Prima voglio farti un piccolo bonus 🙂 Webinar (1:23:53) con Alessandro Ponte (CEO di Lead Champion)   STEP 1 – INSERISCI IL TUO DOMINIO Nel momento in

Facebook consente di installare sul proprio sito la Facebook Customer Chat, un plugin che mette in contatto diretto i clienti col Messenger della propria pagina Facebook, il tutto senza lasciare il sito stesso. Uuuuhh che figata 🙂 Il plugin è configurabile direttamente dalla tua pagina Facebook, andando in Settings, è personalizzabile con colori diversi e messaggi automatici, e naturalmente è installabile inserendo uno snippet di codice

Le Single-Page Application (o più comunemente SPA) sono delle applicazioni o dei siti web interamente costruiti su un’unica pagina. Nel momento in cui si visita la pagina, il sito carica fin da subito tutte le risorse necessarie per la navigazione: il codice HTML, il JavaScript e i CSS. Tipicamente queste pagine vengono sviluppate con vari framework JavaScript come AngularJS o React. Questo fa sì che il sito reagirà ad ogni azione come

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics 4

Ti sei mai chiesto se puoi tracciare gli utenti che hanno AdBlock installato? Perché dovresti farlo (anche se non hai AdSense)? Ti spiego due valide ragioni: Hai mai provato a navigare il tuo sito con AdBlock? Probabilmente potrebbero esserci degli elementi bloccati. Potresti escludere dal Remarketing gli utenti che usano quell’estensione. L’idea è questa: usiamo una variabile nel DataLayer che indica se AdBlock è attivo

Qualcuno ha detto cookie? No, non è ora di fare merenda, mi spiace 😛 I cookie sono dei file che vengono creati attraverso degli script nel browser e vengono memorizzati dal device in uso (pc, tablet, smartphone ecc…). A volte potrebbe servirti di creare un cookie da installare in un device. In questo modo il client ID dell’utente (ad esempio) viene “etichettato” e riconosciuto, dunque

“Ancora una volta Matteo Zambon di Tag Manager Italia ha dato un bellissimo contributo per la crescita professionale di tutta la comunità di appassionati di web analytics: il Progetto Andromeda.” Non posso che ringraziare Giuseppe Cristofaro per questa perfetta sintesi di cos’è il Progetto Andromeda per la comunità di web analyst. Giuseppe nasce come ingegnere delle telecomunicazioni e negli anni ricopre vari ruoli, analista, sviluppatore e project manager. Nel 2007,

Premessa: questa guida ha avuto come ispirazione l’articolo di Mikko Piippo (trovi il link alla fine) che ho avuto il piacere di conoscere al primo MeasureCamp di Milano 2018 (qui trovi un mio articolo e il video del mio speech) In questa guida approfondiamo un tema che sicuramente avrai già visto, ovvero il problema del Bounce Rate. Facciamo un giochino. Se la frequenza di rimbalzo (bounce rate) è troppo bassa (sotto