Visual Website Optimizer (VWO) è uno strumento di web marketing che permette di ottimizzare le campagne, le pagine e i contenuti del tuo sito web. E’ sviluppato da Wingify, un’azienda indiana. Con Visual Website Optimizer puoi: Effettuare degli A/B test sulle tue campagne di marketing Creare facilmente nuove campagne, con un’interfaccia visuale e intuitiva Visualizzare le statistiche delle tue campagne Visualizzare la heatmap (o mappa di calore) per scoprire dove gli utenti

Hit da non interazione è un’opzione che puoi trovare nella configurazione di un nuovo Tag. Puoi impostare l’Hit da non interazione come True o False, ma cosa cambia? Devi fare attenzione alla doppia negazione, in questo caso! L’Hit da non interazione è collegato alla Frequenza di rimbalzo. Un rimbalzo è una sessione che comprende un solo hit interazione (anche un hit evento è considerato come un hit interazione). Quando una sessione comprende due o

Ti sarà sicuramente capitato di imbatterti in questo termine ostico. Cerchiamo di capire cos’è effettivamente la Query String. Devi sapere che a livello di programmazione una “Query” non è altro che una “ricerca”. In altre parole sto facendo una richiesta di codice ad una sorgente dati (la più classica è ad un database con istruzioni SQL). “String” in inglese come ben intuirai invece significa “stringa”. Cosa significa URL invece te lo

Zopim Live Chat è un servizio reso disponibile da Zendesk, azienda specializzata nel software per customer service e customer care. Zopim Live Chat è un software di chat installabile su qualsiasi sito web. Sicuramente ti sarà capitato di vedere già numerosi siti che adottano Zopim Live Chat: è facile notarlo perché molto spesso la chat è caratterizzata da un rettangolo colorato ed angoli smussati posto alla base della pagina, a

Google Universal Analytics è la versione successiva a Google Analytics “classico” e la versione precedente di Google Analytics 4. Tra le funzioni innovative possiamo elencare: Possibilità di tracciare dispositivi grazie alla SDK per iOS e Android. Gestione dell’User ID che permette di identificare in modo univoco un utente attraverso un tracciamento multidevice. Il Measurement Protocol che permette attraverso HTTP di passare dati in Google Analytics. Potrai quindi far comunicare qualsiasi

La grande novità arrivata il 29 Agosto 2016 (oltre all’aggiornamento dell’interfaccia in stile material design) è l’introduzione delle Aree di Lavoro (Workspace nella versione inglese). Di cosa si tratta? La possiamo descrivere come una funzione adatta nei casi in cui più agenzie (o semplicemente più utenti) devono utilizzare GTM per lo stesso sito/app. Di default, quando crei un contenitore, ti viene associata un’area di lavoro dove puoi creare Tag, Attivatori,

In Google Analytics è presente una variabile denominata Client ID. Questa variabile contiene un valore che viene generato in modo casuale da Google Analytics e viene associata in modo univoco ad una istanza di dispositivo/browser dell’utente che naviga. In mancanza dello User ID, il Client ID è l’unico valore che permette di far capire a Google Analytics quali sono gli utenti univoci. Il Client ID viene salvato in un Cookie

Con l’avvento di Google Universal Analytics è arrivato lo User ID. Grazie a questa nuova variabile è possibile collegare lo stesso utente (ID) a dispositivi diversi. In soldoni significa che puoi tracciare l’utente che la mattina si collega con lo smartphone e poi con il tablet e poi con il pc. Inoltre è possibile unificare anche le sessioni. Andiamo con ordine. Per impostare lo User ID devi prima andare nella

Una Vista, in Google Analytics, è un’interfaccia che ti permette di accedere ai rapporti ed agli strumenti di analisi. Per ogni proprietà ci possono essere più Viste fino ad un massimo di 25 per proprietà. Ogni vista può essere impostata diversamente per quanto riguarda: Filtri, per modificare i dati inclusi nei rapporti (attenzione: i filtri non sono retroattivi); Utenti autorizzati ad accedere alla Vista; Obiettivi Impostazioni di raggruppamento dei canali; Etc.

Google ha introdotto il 18 Febbraio 2016 una nuova funzionalità che aggiunge una serie di funzioni a Google Analytics: autotrack.js. Autotrack.js è una libreria che raccoglie più plugin di analytics.js. Puoi implementare l’intera libreria oppure solamente i plugin che ritieni utili. Questa implementazione nasce dal fatto che, oggi, non si devono tracciare solamente siti statici ma anche applicazioni web più complesse. Abbiamo già visto come implementare con Google Tag Manager alcuni di