Consulenza e formazione su Google Tag Manager, Google Analytics 4 e sulla digital analytics
Novità appena sfornata in casa Google Tag Manager! Senti già il profumino? 😀 Se hai l’acquolina in bocca come me, ti spiego subito di cosa si tratta. In Google Tag Manager nella sezione Variabili definite dall’utente troverai la nuova opzione Format Value (“Valore formato” in italiano). In pratica ti sarà possibile gestire il formato del valore della Variabile direttamente come impostazione. Prima non era possibile gestirlo (se non nelle variabili di tipo
Set 2018
Twitter è uno dei social network più utilizzati al giorno d’oggi, soprattutto per la pubblicazione di aggiornamenti, opinioni o notizie. Si tratta del canale maggiormente utilizzato da celebrità, influencer, politici e… addirittura dal Papa! Twitter ha avuto un ruolo importante soprattutto in politica, basti pensare alle elezioni americane del 2016: l’uccellino azzurro è stato la prima fonte di notizie per gli americani secondo il New York Times. Com’è
In questa guida vedremo come tracciare gli i link di affiliazione in due casistiche, ovvero: link esterni di affiliazione verso il tuo sito link interni di affiliazione dal tuo sito verso l’esterno Inutile dirti quanto sia importante tenere monitorati questi link e tracciarli nel modo corretto per poi creare dei report e utilizzare strategie di remarketing 😉 Vediamoli nel dettaglio uno per uno 🙂 Primo caso: link esterni di affiliazione
Ago 2018
Probabilmente avrai già sentito parlare di affiliazione, ma cos’è e come può essere utile al tuo business? Iniziamo con calma 😛 Partiamo dalle basi. Innanzitutto devi sapere che l’affiliazione è un meccanismo che ti permette di guadagnare dei soldi. Wow! Posso davvero guadagnare soldi, come? Bè, il concetto è semplice. Di solito funziona così: un fornitore di servizi o beni dà la possibilità ad altri di guadagnare una percentuale (o
Ago 2018
Oh, sicuramente questo tema ti piacerà. Quando ho scoperto cos’è, ho voluto subito iniziare a tracciarlo (con Google Tag Manager ovviamente 😉 ). “Bene, mi fa piacere Matteo, ma che cavolo è sto Dwell Time?” Il Dwell Time (o “tempo di sosta” in italiano) è il tempo che l’utente proveniente da Google (o da qualsiasi altro motore di ricerca) rimane sulla pagina di atterraggio (tipicamente una pagina web) prima di ritornare
Ago 2018
Ahhh, i dati, che cosa bellissima! Se mi conosci (anche solo alla lontana) sai quanto sono ossessionato dall’importanza dell’analisi dei dati e quanto la ritenga un’operazione fondamentale per chiunque si occupi di marketing. Probabilmente se fossi un guerriero medievale scenderei nel campo di battaglia brandendo la bandiera dell’Analisi dei Dati, cercando di conquistare le terre gestite dai Fuffaioli Senza Dati 🙂 Ma tornando ai nostri giorni, nei progetti web e
Lug 2018
Che tu sia un Social Media Manager o che semplicemente tu abbia una tua attività con diversi profili social (come Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn…) alle volte può essere davvero lungo e complesso gestire tutto insieme, e soprattutto velocemente. Se vuoi ottimizzare il tuo lavoro, però, esistono vari tool che ti permetto di schedulare e gestire i post e i commenti sui social. Fra i tanti, uno dei più conosciuti è
Ok, sappiamo già cos’è Customerly e nella precedente guida ti ho spiegato come installare il suo widget con Google Tag Manager. Ma in realtà la vera chicca di questo bellissimo strumento sta in tutte le altre funzionalità che si possono configurare e manipolare. Vediamo un po’ quali sono le macro aree che andremo a gestire: parametri del widget e dell’utente (customerlySettings) attributi con cui aumentare i dettagli del nostro utente (attribute)
Great news, gente! La GDPR sta dando veramente filo da torcere a tutti. So di gente ormai ridotta a una larva umana che non mangia e non dorme più… 🙁 Naturalmente tutte le ultime novità hanno cambiato tantissimo la gestione anche dei Tag in Google Tag Manager. Per saperne di più di come sono cambiate le cose, leggi questi altri articoli: Glossario: GDPR Guida Avanzata: Come Installare CookieBot in Modo
Voglio essere moooolto chiaro fin da subito: non sarò responsabile dell’utilizzo che farai delle informazioni che leggerai. Tutti abbiamo dei lati oscuri, degli scheletri nell’armadio. Anche io. Anche tu. Bè oddio… i tuoi non li voglio sapere :O (se vuoi scrivermi un commento qua sotto per raccontarmelo li leggerò volentieri :P) Come tutti, anche Google Tag Manager ha il suo lato oscuro… In fondo non può esistere la luce
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