[Aggiornata il 22 Febbraio 2019]
Durante le mie consulenze mi è capitato di imbattermi in un problema legato alla configurazione di Apache. Nel dettaglio il problema è legato alla Mod Security Rules ovvero un modulo di Apache legato alla sicurezza. Questo modulo blocca gli iframe che vengono impostati come invisibili (style=”display:none;visibility:hidden”).
Come sappiamo dal 27 Settembre 2016 Google Tag Manager ha diviso in 2 snippet l’implementazione. Uno di questi, e più precisamente lo snippet che va subito dopo l’apertura del <body>, contiene un iframe proprio con le caratteristiche verificate dal modulo di sicurezza di Apache:
<!-- Google Tag Manager (noscript) --> <noscript><iframe src="https://www.googletagmanager.com/ns.html?id=GTM-PDDC9N" height="0" width="0" style="display:none;visibility:hidden"></iframe></noscript> <!-- End Google Tag Manager (noscript) -->
Questa implementazione porta a questa risposta da parte del modulo:
WARNING: Possibly malicious iframe tag in output
Message: Outbound Anomaly Score Exceeded (score 15): Possibly malicious iframe tag in output
Problema non gestibile direttamente
Non possiamo disinstallare il modulo o chiedere all’IT di sistemare (magari non sa nemmeno come fare 😀 ). Bene, quindi che si fa?
La soluzione (o meglio il workaround) al problema
Non avendo la possibilità di mettere mano alla configurazione del server proviamo a gestirlo con un #barbatrucco, ovvero personalizziamo lo snippet usando dei CSS!
Step 1 – Creiamo la classe CSS
Creiamo una semplice classe CSS dove andiamo ad imporre la non visualizzazione:
.displayGTM {
display:none;
visibility:hidden;
}
Step 2 – Modifichiamo lo snippet GTM
Una volta creata la classe non ci resta che modificare lo snippet di GTM includendo la classe CSS e impostando dei valori in altezza e larghezza.
<!-- Google Tag Manager (noscript) --> <noscript><iframe src="https://www.googletagmanager.com/ns.html?id=GTM-PDDC9N" height="30" width="30" class="displayGTM"></iframe></noscript> <!-- End Google Tag Manager (noscript) -->
In questo modo il modulo di Apache non bloccherà più Google Tag Manager!
A presto e… buon Tag!
Altre Guide che potrebbero interessarti
- Google Analytics è davvero illegale in Italia? Come stanno…
- Certificazione Google Tag Manager: Ecco Come Ottenerla
- Case study: Esprinet
- [Server-Side Talk] Conversion API: un tracciamento…
- Migrazione da GA3 a GA4: come disabilitare la configurazione…
- Cos'è e come funziona il tracciamento Server-Side in Google…
Chiedi pure qui sotto, sarò pronto a risponderti!
Unisciti alla più grande community italiana dedicata alla Digital Analytics!
Iscrivendoti alla newsletter gratuita di Tag Manager Italia riceverai:
- guide (base/avanzate) passo passo
- news di approfondimento
- webinar gratuiti
- offerte esclusive
e altre risorse di 1°classe sul mondo della Digital Analytics!
- Caso studio: LUISAVIAROMA ottimizza il tracciamento dei dati Ecommerce e le performance Advertising grazie a GA4 e BigQuery
- Caso studio: Mondo Convenienza realizza +85% di vendite ecommerce e +100% di conversioni aggiuntive per le campagne Meta Ads grazie a GA4 e Server-Side Tracking
- Come creare un report in GA4 per analizzare il funnel di conversione di un sito web o ecommerce
- Seconda edizione del GA4 Summit: oltre 500 partecipanti per due giorni di formazione e confronti sul presente e futuro dell’Analytics per il Marketing e l’Advertising
- Attribuzioni errate in GA4: cause e soluzioni al problema
- Matteo Zambon su Come installare Google Analytics 4 (GA4) con Google Tag Manager
- Matteo Zambon su Guida Base: come tracciare l’E-commerce in GA4 con Google Tag Manager Server-Side
- Matteo Zambon su Guida Avanzata: come tracciare in GA4 l’Invio Contact Form 7 con Google Tag Manager
- Matteo Zambon su I segreti di GA4: best practice e soluzioni ai problemi di utilizzo e implementazione di Google Analytics 4
- Matteo Zambon su Guida Base: come rilevare automaticamente il traffico dei bot in Google Universal Analytics e GA4
Fabrizio
13 09 2017
Grande, mi hai risolto un problema!
Matteo Zambon
13 09 2017
Mi fa piacare Fabrizio!
PS: Sei iscritto alla newsletter? 😉