Lo scrolling di pagina è una di quelle metriche che dovresti assolutamente tracciare.
Ti permette di capire se l’utente che visita una pagina web scrolla verso il basso per vedere anche i contenuti che non sono visibili nella schermata iniziale.. semplicemente perchè non c’è abbastanza spazio per mostrarli. Scrollando la pagina, l’utente dimostra di essere interessato ai contenuti della pagina stessa.
Ad esempio, una landing page tipicamente richiede uno scroll per essere letta nella sua interezza. Anche un sito e-commerce con diversi prodotti richiede uno scroll verso il basso per visualizzare tutti i prodotti presenti in una pagina.
In altri termini, la quantità (o meglio la “profondità”) dei contenuti visti dall’utente in una pagina all’interno del tuo sito ti permette di capire se la pagina è di suo interesse oppure no.
Nel tracciare l’evento Scrolling con Google Universal Analytics dovevi fare attenzione come impostare il Tag di Evento per non impattare sulla Frequenza di Rimbalzo (o Bounce Rate).
Tuttavia…
**rullo di tamburi**
…in Google Analytics 4 questo problema non esiste 🙂
Come probabilmente saprai, in Google Analytics 4 l’evento scrolling è tracciato in modo automatico attraverso l’Enhanced Measurement.
“Wow! Che forza!”
Sì, è tutto bello ma c’è un piccolo particolare…
…in GA4 lo scroll viene tracciato solamente quando l’utente fa uno scrolling del 90% della pagina.
“Ah… Ok, e se volessi tracciare anche quando un utente scrolla solo il 25% della pagina? Oppure il 50%? O il 75%?”
Non ti preoccupare, ora ti spiego come fare 😉
Per prima cosa, abilita la variabile integrata in Google Tag Manager dedicata alla profondità di scorrimento. (Ti ricordo che le variabili integrate, o built-in, sono variabili gestite direttamente da GTM, basterà quindi semplicemente abilitarle).
Ecco cosa devi fare
Ora che abbiamo la variabile, possiamo creare l’attivatore.
Come vedrai non si tratta di un’operazione troppo difficile: la sequenza dei passaggi da effettuare è molto simile alla guida “Utlizzare l’attivatore profondità di scorrimento in Google Tag Manager“.
Ecco i passaggi:
Ottimo, ora è il momento di creare il Tag evento di GA4.
Se anche tu come me, hai configurato il Trigger con lo scrolling del 90% della pagina, ricordati di disabilitare il tracciamento dell’evento scrolling dal pannello della misurazione avanzata di GA4 per evitare il doppio tracciamento dell’evento.
Ecco come fare:
In GA4 vai su Admin > Data Streams > Seleziona il tuo Data Stream
Clicca sull’icona delle impostazioni della misurazione avanzata (vedi immagine qui sotto):
Infine disabilita l’evento scrolls e clicca su “Save”
Come di consueto, verifica la corretta implementazione del tag con la funzione Debug: inizialmente visualizzerai il tag sotto la voce “Tags Not Fired“.
Una volta scrollato la pagina e arrivato alle percentuali configurate nell’attivatore, dovresti vedere il tag spostarsi su “Tags Fired“.
Inoltre, una volta scrollato la pagina dovresti veder comparire nel “Summary” un nuovo evento denominato gtm.scrollDepth.
Potrai vedere tutte le informazioni raccolte su questo click dalla scheda Variabili e Data Layer
Se tutto funziona come previsto, torna sul contenitore e clicca sul pulsante blu “Submit“ per pubblicare ufficialmente le modifiche.
Per verificare gli eventi di scrolling in real time degli utenti su tutte le pagine del tuo sito da Google Analytics 4 ti basta andare su Reports > Real-Time all’interno della tabella Event Count, nella quale visualizzerai proprio l’evento scroll!
Ora tocca a te, prova ad implementare questo evento!
Dubbi? Domande? Curiosità? Scrivimi un commento qui sotto, sarò felice di risponderti! 🙂
Prova a tracciare lo scroll di pagina con GA4 e fammi sapere cosa ne pensi di questa funzionalità…
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