La notizia che in molti aspettavano da tempo è finalmente arrivata: entro l’inizio di settembre il Google Tag sostituirà il tag Google Analytics: GA4 Configuration (ovvero il tag di Configurazione di GA4) in Google Tag Manager (GTM).

L’arrivo del Google Tag rappresenta un passo significativo e rivoluzionario, poiché grazie a questa soluzione vengono accorpate tutte le logiche e i meccanismi di implementazione dei sistemi Google (GA4, Google Ads, Floodlight, ecc.), creando così un sistema per gestire in modo migliore e più rapido le configurazioni e i tracciamenti da un unico “centro di controllo” in GTM.

Ciò comporta una serie di vantaggi, tra cui:

  • maggiore flessibilità e comodità nella gestione dei tag di configurazione e di tracciamento di GA4
  • maggiore efficienza, anche a livello di ottimizzazione (ad esempio, con una gestione più agile e accurata delle Enhanced Conversionsdi Google Ads)
  • un enorme risparmio di tempo

… e molto altro.

In sintesi, il precedente tag di Configurazione di GA4 verrà tramutato nel nuovo Google Tag che sarà in automatico inserito all’interno di tutti gli eventi di tracciamento di GA4 che hai implementato nel tuo Google Tag Manager (GTM).

“Quindi in pratica quali modifiche devo apportare alle configurazioni di GA4 che ho creato nel mio GTM?”

Nessuna! 🙂

Non appena il Google Tag verrà attivato all’interno del tuo GTM, il passaggio sarà gestito in modo automatico da Google e all’interno dei tuoi eventi di tracciamento di GA4 troverai la nuova variabile di configurazione di GA4.

Quali sono i vantaggi del Google Tag di Tag Manager?

Ecco i principali cambiamenti e vantaggi che il nuovo Google Tag porterà in merito alla configurazione e gestione di Google Analytics 4:

  • Migliore integrazione con i prodotti Google: grazie al Google Tag viene reso più immediato il meccanismo di invio e di condivisione dei dati presenti in GA4 a tutti i prodotti Google che utilizzi (per esempio Google Ads, Floodlight, ecc.). Di conseguenza anche le tue attività di ottimizzazione e di implementazione dei parametri e variabili di tracciamento verranno snellite e semplificate
  • Verranno introdotte due tipologie di Variabili di impostazioni in Google Tag Manager:
    • Configuration Settings Variable (Variabile Impostazioni di Configurazione): permetterà di impostare una serie di configurazioni specifiche con specifici parametri (ossia, i valori che arricchiscono le informazioni dei dati che l’evento raccoglie). Grazie a questa nuova variabile, potrai applicare e far attivare tali configurazioni all’interno di qualsiasi evento di tracciamento di GA4 che implementerai in GTM
    • Event Settings Variable (Variabile di Impostazioni Evento): permetterà di integrare una serie di parametri aggiuntivi e di applicarli contemporaneamente a più eventi di tracciamento in GA4 che hai creato (ad esempio, se vuoi aggiungere un parametro specifico su più eventi, non dovrai più entrare e modificare i singoli tag uno ad uno, ma basterà riutilizzare il parametro con una Variabile di Impostazioni dell’Evento)

Cosa cambia con il nuovo Google Tag?

Anche se la logica di funzionamento e di utilizzo di Google Tag Manager e delle implementazioni in GA4 restano le medesime, con il Google Tag arrivano alcune modifiche a livello di meccanismi di fondo e di interfaccia per quanto riguarda la configurazione di GA4.

In particolare:

  • Il Google Tag utilizzerà il Tag ID invece del precedente Measurement ID di GA4. In pratica, configurando in Google Tag Manager un unico codice ID potrai gestire le implementazioni dei diversi prodotti e servizi Google. Per approfondire, dai un’occhiata alla guida sul Google Tag che ho condiviso all’inizio di questo articolo, o consulta la guida ufficiale di Google.
    • I Tag di tipo Evento GA4 continueranno invece a utilizzare il Measurement ID di GA4. Dunque, per quanto riguarda i Tag Evento di GA4 non cambia niente.
  • La sezione Fields to Set (Campi da Impostare) verrà di sostituita dalle due nuove variabili di cui ho parlato poco fa: Configuration Settings Variable ed Event Settings Variable.
  • Le User Properties (Proprietà Utente) verranno spostate in una sezione nella Event Settings Variable (Variabile Impostazioni Evento). Tutte le impostazioni precedentemente impostate non subiranno modifiche e continueranno a essere visibili nel Tag in GTM.

Per ulteriori dettagli delle modifiche tecniche apportate dal nuovo Google Tag per la configurazione di GA4, ti consiglio di guardare l’annuncio ufficiale di Google.

Nei prossimi giorni condivideremo ulteriori approfondimenti e guide in merito ai cambiamenti e alle novità portate dal nuovo Google Tag.

Per questo motivo nel caso in cui non l’avessi ancora fatto ti consiglio di unirti ad altri 8.000 professionisti del web come te e di iscriverti alla Newsletter gratuita di Tag Manager Italia qui.

Nel caso avessi dubbi o domande ti aspetto nei commenti qui sotto.

A presto e… buon GA4!

 

 

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  • Reply

    Alessandro Manoni

    07 09 2023

    Ciao Matteo, stavo proprio configurando con Stape il Server Side seguendo passo passo il tuo corso nel Club. Non ti nascondo che mi trovo spiazzato visto che non trovo più il tag di Configurazione di GA4 e quindi non combaciano più i passaggi che spieghi…mi viene da piangere…inoltre nelle gallerie dei Templates delle variabili digitando Matteo Zambon non mi compaiono più i tuoi templates da importare tipo EEC dataLayer Builder for GA4, GA4 items to Array Object, GA4 Items to Facebook Object Converter, GA4 Items to GAds Dynamic Remarketing Converter

    A questo punto ti chiedo se hai un modo per farmi smettere di piangere…ogni consiglio è ben accetto…

    • Matteo Zambon

      17 10 2023

      Ciao Alessandro mandami pure una email su help@tagmanageritalia.it

      Sul corso trovi dei template (configurazioni già fatte) che se importati ti riportano la versione di Google Tag rispetto al vecchio configuration.

      Andremo ad aggiornare tutto 🙂

      Fammi sapere!

  • Reply

    mirko

    07 09 2023

    Per una configurazione semplice di analytics e tag manager quindi adesso va usato il nuovo Tag google (in GTM) dove inseriamo l’ID MISURAZIONE di analytics.

    Per gli eventi resta tutto uguale ma non possiamo più usare la variabile globale GA4. Personalmente non ho trovato niente di uguale da usare nel nuovo Tag google. Sembrerebbe che in ogni tag ed evento GA4 vada inserito manualmente l’ID misurazione, a meno di non usare una variabile costante. A me sembra un passo indietro…

    Ci sono due nuove variabili ma sono solo per le impostazioni: “Tag google: impostazioni di configurazione” e “Tag google: impostazioni di evento”.

    Mi perdo qualcosa?

    • Matteo Zambon

      17 10 2023

      Ciao Mirko 🙂

      1) Si va usato Google Tag
      2) Si esatto, devi inserirlo su ogni Tag evento, ma puoi usare una variabile costante per evitare di metterlo a mano 🙂
      3) Si due variabili che gestiscono rispettivamente la configurazione di Google Tag e la gestione di parameters e user properties che sono comuni agli eventi 🙂

      Direi che ci si farà l’abitudine 🙂

      Buon GA4!

  • Reply

    mirko

    07 09 2023

    Per una configurazione semplice di analytics e tag manager quindi adesso il nuovo Tag google (in GTM) dove inseriamo l’ID MISURAZIONE di analytics.

    Per gli eventi resta tutto uguale ma non possiamo più usare la variabile globale GA4. Personalmente non ho trovato niente di uguale da usare nel nuovo Tag google. Sembrerebbe che in ogni tag ed evento GA4 vada inserito l’ID misurazione ogni volta, a meno di non usare una variabile costante. A me sembra un passo indietro…

    Ci sono due nuove variabili ma sono solo per le impostazioni: “Tag google: impostazioni di configurazione” e “Tag google: impostazioni di evento”.

    Mi perdo qualcosa?

    • Matteo Zambon

      17 10 2023

      Ciao Mirko 🙂 Ci dobbiamo adattare direi.

      Usare una variabile costante per l’id e usare le nuove variabili per snellire la configurazione

      Buon Tag!

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