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Glossario: Modelli di Attribuzione

Se sei interessato ai modelli di attribuzione di GA4 leggi questa guida: Modelli di attribuzione di GA4: quali utilizzare e come analizzare i dati nei report

 

I Modelli di attribuzione sono delle regole che determinano a quale canale è assegnata una conversione.

Puoi assegnare i seguenti Modelli di attribuzione alle conversioni:

  • Ultima interazione
  • Ultimo click non diretto
  • Ultimo click Google Ads
  • Prima interazione
  • Decadimento temporale
  • In base alla posizione

Puoi accedere allo “Strumento confronto modelli” in Google Analytics, andando su Conversioni > Attribuzione > Strumento confronto modelli.

Supponiamo ad esempio che un utente visualizzi un annuncio Google Ads riguardante il tuo servizio, vi clicchi ed entri nel tuo sito senza però effettuare una conversione (visita a pagamento).
Lo stesso utente torna nuovamente dopo qualche giorno, scrivendo il nome del tuo sito su Google e cliccando su uno dei risultati della SERP: si tratta quindi di una visita organica.
Lo stesso utente torna qualche giorno dopo ma scrivendo direttamente l’URL del tuo sito web, questa volta converte (visita diretta).

  • Con il modello di attribuzione all’ultima interazione la conversione verrebbe attribuita al 100% al canale diretto.
  • Con il modello di attribuzione ultimo click non diretto la conversione verrebbe attribuita al canale organico, cioè l’ultimo prima della canale diretto.
  • Con il modello di attribuzione ultimo click Google Ads la conversione viene attribuita all’ultimo click di Google Ads ricevuto. Nel nostro esempio ce n’è solo uno ma, nel caso l’utente fosse arrivato per due volte tramite la ricerca a pagamento, la conversione verrebbe attribuita interamente all’ultima.
  • Con il modello di attribuzione alla prima interazione la conversione verrebbe attribuita al canale a pagamento.
  • Con il modello di attribuzione lineare la conversione verrebbe attribuita per il 33% al canale a pagamento, per il 33% al canale organico e per il 33% al canale diretto.
  • Il modello di attribuzione decadimento temporale prende in considerazione la differenza di tempo tra la visita dell’utente attraverso un determinato canale e la conversione finale. Verrà data una percentuale di attribuzione maggiore al canale che ha portato l’utente al sito qualche ora prima della conversione, piuttosto che il canale che ha portato l’utente al sito qualche settimana prima della conversione stessa.
  • Con il modello di attribuzione in base alla posizione viene attribuito il 40% al primo canale, il 40% all’ultimo ed il restante 20% ai canali intermedi. Nel nostro esempio: 40% al canale a pagamento, 40% al canale diretto e 20% al canale organico.

Senza contare poi il fatto che ci sono differenze sostanziali nei metodi di attribuzione fra i vari strumenti di monitoraggio. Ecco ad esempio Google Ads (ex AdWords) e Google Analytics a confronto:

Ecco perché spesso i dati sulle due piattaforme non coincidono.

Link Utili

 

Matteo Zambon

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