Mai sentito parlare di Mixpanel? È un tool per la web analytics che analizza il comportamento degli utenti all’interno di un sito web.
Nello specifico, questo tool traccia le azioni che compiono gli utenti dal momento in cui atterrano sul tuo sito fino a quando abbandonano la pagina; inoltre, assegna un ID per permetterti di identificare anche gli utenti di ritorno.
Fino a qui promette bene vero?
Ma aspetta.
Una volta raccolti i dati, Mixpanel ti aiuterà a incrementare il ritorno sull’investimento, ossia il ROI 😍
Scommetto che alla parola ROI ho catturato definitivamente la tua attenzione!
Ma vediamo nello specifico cos’altro combina questo tool.
Un tool per la web analytics che si rispetti non può non disporre della funzione di segmentazione dei dati. Non credi?
Il buon Mixpanel, infatti, suddivide le informazioni raccolte e ti mostra quante volte è stata compiuta una determinata azione, il tipo di browser utilizzato dall’utente e, ovviamente, il dispositivo dal quale è stato navigato il sito.
Inoltre, si possono mettere il relazione tra loro i dati per capire dove ricade maggiormente l’interesse dell’utente all’interno del sito.
Per ogni utente, Mixpanel crea un profilo, grazie al quale potrai capire le azioni compiute e perfino dove l’utente si è bloccato durante le fasi di acquisto.
La funzione Flows è davvero molto interessante. Potremmo paragonare il Flow alla sessione, dato che rappresenta il prima, il durante e il dopo di un evento scatenato dall’utente.
In parole povere, potrai scegliere di analizzare due eventi (ad esempio Evento 1 e Evento 2) e vedere i passaggi intermedi che hanno portato gli utenti dal primo evento al secondo evento.
Non solo: potrai concentrarti solo su un unico evento (che potrebbe essere una micro conversione o una macro conversione) e osservare le azioni che hanno compiuto gli utenti prima e dopo aver scatenato quel determinato evento.
Se sei un esperto nella web analytics, ti ciberai a pane e funnel tutti i giorni 😁
Anche Mixpanel ha il suo funnel di conversione che ti permette di monitorare costantemente quanti utenti passano da una fase all’altra.
Soprattutto su un sito progettato in ottica data-driven, l’ultima cosa che ci auguriamo è un bug nella raccolta dei dati. In queste occasioni, Mixpanel ti coprirà le spalle.
Se dovesse accadere un improvviso down del sito o un aumento drastico dei valori in uno dei tuoi KPI, Mixpanel ti avviserà con una notifica via email, così da poter intervenire subito.
E tu potrai tirare un sospiro di sollievo. Fiuuu!
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Insomma, Mixpanel sembra essere creato per coloro che non vogliono perdersi nemmeno un evento.
Lo hai mai provato? Fammelo sapere nei commenti 🙂
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