Google ha introdotto il 18 Febbraio 2016 una nuova funzionalità che aggiunge una serie di funzioni a Google Analytics: autotrack.js.

Autotrack.js è una libreria che raccoglie più plugin di analytics.js. Puoi implementare l’intera libreria oppure solamente i plugin che ritieni utili.

Questa implementazione nasce dal fatto che, oggi, non si devono tracciare solamente siti statici ma anche applicazioni web più complesse.

Abbiamo già visto come implementare con Google Tag Manager alcuni di questi eventi che è ora possibile misurare grazie ad autotrack.js. Resta il fatto che, almeno per ora, il tracciamento di questi eventi resta più preciso se installato tramite Variabili, Attivatori e Tag tramite Google Tag Manager.

Per installare autotrack.js è sufficiente aggiungere allo snippet di Google Analytics (inserito nel Tag creato appositamente seguendo la mia guida) la seguente stringa: ga(‘require’, ‘autotrack’);
Ma se non vuoi installare l’intera libreria, puoi aggiungere solo la stringa relativa al plugin che vuoi implementare, ad esempio:
ga(‘require’, ‘outboundLinkTracker’);
ga(‘require’, ‘sessionDurationTracker’);

Cosa puoi misurare con autotrack.js?

  • Click su outbound link: outboundLinkTracker
  • Compilazione di form: outboundFormTracker
  • Pagine con cambiamento dell’URL: urlChangeTracker
  • Click Event: eventTracker
  • Media Query: eventmediaQueryTracker
  • Durata della sessione: sessionDurationTracker
  • Elementi social: socialTracker

Se vuoi provare questa nuova funzionalità di Google Analytics, prima di installare i singoli plugin o l’intera libreria autotrack.js, assicurati di non avere attivi altri elementi (ad esempio Tag di Google Tag Manager) che traccino lo stesso evento in quanto potrebbe portare ad un conflitto.

Link utili:

 

 

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