Finalmente potrai essere sicuro che i cookie continueranno ad esistere e non perderai il tracciamento di Google Analytics, Hotjar, Cookiebot, Iubenda e così via.
Le cose da fare sono principalmente tre:
Avere l’accesso al pannello del vostro gestore del dominio perché dovrete inserire due nuovi CNAME
Avere già l’elenco dei nomi dei cookie che vuoi salvare dal Cookiegeddon per inserirli in un Tag HTML personalizzato di Google Tag Manager.
Quindi per risolvere il problema devi avere fisicamente la possibilità di avere queste condizioni.
Bando alle ciance, sei pronto?
STEP 1 – CREA UN ACCOUNT SU COOKIE SAVER
Il primo step ovviamente è quello di avere un account su Cookie Saver. Ti consiglio vivamente di iscriverti a questo link in quanto Tag Manager Italia è un rivenditore ufficiale (e potremmo darti supporto):
Bene ora non ti resta che fare login e passare al prossimo step.
STEP 2 – CREA UN NUOVO SETUP SU COOKIE SAVER
Ora che sei qui devi creare un nuovo setup di Cookie Saver.
Lo puoi fare andando sul tuo profilo scegliendo la voce “Create Setup“.
A questo punto dovrai inserire il Name e il Subdomains.
Vediamo di capire cosa diavolo vuol dire.
Name è semplicemente il nome de tuo Setup. Quindi non ha alcuna rilevanza il nome che darai.
Subdomains è il dominio che Cookie Saver userà come appoggio per salvare i Cookie. Ad esempio se il tuo sito è www.nomedeltuosito.it potresti inserire cookiesaver.www.nomedeltuosito.it
Puoi inserire qualsiasi valore al dominio di terzo/quarto livello, ovviamente deve non essere già presente nella lista dei tuoi domini 🙂
Facciamo quindi l’esempio che io abbia un dominio senza il www davanti, devo quindi fare così:
Nome: “Nome del Tuo Sito“
Subdomains: “cookiesaver.nomedeltuosito.it“
Premi “Create“
A questo punto avrai la conferma e un messaggio che ti inviterà ad aspettare fino ad un massimo di 30 minuti per la creazione del DNS da parte di Cookie Saver.
Una volta passato il tempo necessario ti arriverà anche una email dove ti verranno indicati i record DNS da inserire nel tuo pannello di gestione dominio.
Avrai anche nel pannello i due record DNS da impostare:
Nel dettaglio i record creati nell’esempio sono questi:
DNS records for: cookiesaver.nomedeltuosito.it
Name: _e97155ae1847e785b2f86e2db6236ec3.cookiesaver.nomedeltuosito.it.
Type: CNAME
Value: _e2098f742eab33c7a21cafc2b36465f9.duyqrilejt.acm-validations.aws.
Name: cookiesaver.nomedeltuosito.it
Type: CNAME
Value: in-risalto-srl-nome-del-tuo-sito.cookiesaver.accutics.net.
Non ci resta che configurare il DNS dal nostro pannello di gestione dominio.
STEP 3 – CREA I DUE RECORD DNS DI TIPO CNAME SUL TUO DOMINIO
Se non hai idea dove sbattere la testa, chiedi al reparto IT o più semplicemente a chi ha acquistato il dominio.
Quindi loggati sul tuo pannello (Go Daddy nel mio caso):
E aggiungi i due record DNS con tipologia CNAME.
A questo punto dovrai attendere che il tuo gestore del dominio applichi i records DNS e che Cookie Saver li veda.
[Attendi un po’ di tempo]
Boom! Eccolo!
Step 4 – Inserisci lo script JavaScript sul tuo sito
Bene, lato server tutto e gestito. Ora quello che bisogna fare è inserire uno script all’interno di tutte le pagine del tuo sito web, PRIMA dello snippet di Google Tag Manager.
Di default il sistema di Cookie Saver è pensato per solo i browser Safari. Questo parametro è di tipo booleano (true o false) e di default è a true (quindi se non lo metti Cookie Saver lo considera a true). Se vuoi far in modo che funzioni fregandosene di quale browser gestirà i cookie dovrai aggiungere un parametro nell’init chiamato: safariOnly.
Un altro parametro è httpsOnly che di default è a true. Se lo metti a false significa che il tuo sito risponde solo http o su entrambi.
safariOnly lo abbiamo già visto. È identico. Di default è a true e semplicemente sovrascrive l’impostazione che ha lo stesso parametro nell’init.
domain molto utile nel caso in cui il cookie non si trova nel top domain (ovvero nomedeltuosito.it) ma si trova su un altro sottodominio (esempio shop.nomedeltuosito.it)
autoExtend è un altro valore booleano (true o false). Di default è a true e identifica se il tempo di permanenza del cookie riparte da zero ogni volta che l’utente lo carica.
backup sempre un booleano e identifica se si vuole creare un cookie di backup con prefisso “_acs_”. Di default è a true.
secure valore booleano che indica a CookieSaver di ripristinare il cookie originale come sicuro.
Salva, metti i debug mode e verifichiamo se tutto è ok 🙂
Step 7 – Verifica da debug mode
Non ci resta che verificare se è tutto effettivamente funzionante. Per farlo devi usare la console degli sviluppatori del tuo browser (io userò Google Chrome) ed andare sulla gestione dei cookie.
Abilita per sviluppatori: tasto destro oppure dal menù a pallini in alto a destra > altri strumenti > Strumento per sviluppatori
Seleziona il tab: Application.
Voci laterali scegli: Cookie e il dominio del sito (nel mio caso demo.tagmanageritalia.it)
Filtra: cercara “_acs” e troverai tutti i cookie di backup
Cancella un cookie: filtra e cancella il cookie “_ga” dovresti vedere che si ricrea dopo qualche secondo
Bene ce l’hai fatta!
Ci siamo salvati dal Cookiegeddon
Grazie a questo bellissimo #barbatrucco ora non hai più scuse per continuare ad avere i dati e il tracciamento dei tuoi siti corretti.
Ti ricordo che se vuoi provare a utilizzare questo servizio puoi farlo con una trial di 14 giorni 🙂
Però mi raccomando, iscriviti dal mio link partner: Registrati da questo link a Cookie Saver
Ti è stata utile questa guida? Fammelo sapere nei commenti!