[Aggiornata il 14 Maggio 2021]
In questa guida andremo a vedere insieme una delle Variabili presenti all’interno di Google Tag Manager.
Tieniti pronto perché reputo questa variabile come una delle più utili (ovvero è davvero fighissima 😉 )
Infatti, tra le possibili Variabili definite dall’utente, ne esiste una con il nome di “Tabella delle espressioni regolari” che rispetto alla variabile “Tabella di ricerca” ti permette di avere moooooolta più flessibilità.
Scusa Matteo… in che senso?
La tabella di ricerca fa esattamente ciò che dice: ricerca!
Questo vuol dire che per ogni valore in ingresso (input) restituisce un preciso valore in uscita (output) e il problema è proprio questo: ci sarà sempre una corrispondenza esatta tra input e output, non possiamo raggruppare più dati che restituiscano lo stesso output.
Quindi o hai il valore esatto in input o altrimenti ciccia. E se hai un bordello di varianti o combinazioni? Mica puoi creare 200 righe nella tabella di ricerca 🙁
Niente paura, con la Tabella delle Espressioni Regolari questo problema è completamente risolto e ora ti mostro come 😛 .
Vediamo insieme com’è strutturata 🙂
Questa Variabile serve come valore di confronto per la tabella. Per esempio, se vuoi che la Tabella delle Espressioni Regolari ci restituirà il valore output.
La tabella è composta da righe, ogni riga corrisponde ad un pattern nel quale c’è un input che restituisce un output. Il pattern corrisponde sempre ad una Espressione Regolare, ecco qualche esempio:
Nel caso non venga trovata alcuna corrispondenza con i pattern che hai inserito, hai la possibilità di impostare un valore predefinito che potrà essere una qualsiasi variabile di Google Tag Manager.
Se spunti questa opzione, i pattern non saranno case sensitive, il che vuol dire non ci sarà distinzione tra maiuscole e minuscole.
In questo caso tutti i pattern dovranno corrispondere esattamente all’intero input, nel gergo delle Espressioni Regolari equivale ad aggiungere ad ogni pattern l’espressione ^…..$.
Eeeeh?
Calma e sangue freddo 😛
Facciamo un esempio: se hai questa opzione spuntata e il tuo pattern è www\.tagmanageritalia\.it allora la tua variabile input restituirà solo ed esclusivamente www.tagmanageritalia.it. Al contrario, se andrai a togliere questa opzione (che è attiva di default) il pattern restituirà anche URL come:
e così via.
Questa opzione è davvero molto interessante perché ti permette di utilizzare una parte del pattern all’interno dell’output restituito. Cercherò di essere più chiaro, rimani con me!
Un gruppo, nelle espressioni regolari, è un pattern che vai a definire con delle parentesi tonde. La maggior parte dei gruppi possono essere “catturati” con il simbolo del dollaro usando la funzione String.replace() oppure grazie all’opzione presente in questa variabile.
La guida ufficiale che ci suggerisce Google ci da questa immagine per le opzioni di sintassi del dollaro
Che vuol dire tutto questo?
Significa che a seconda di determinate casistiche possiamo usare il valore $ come search/replace dei pattern della Variabile in input come output.
Esempio:
Vogliamo inserire sempre il prefisso +39338 a qualsiasi numero di telefono. Il valore del numero di telefono è all’interno di una variabile {{Telefono}}.
Ecco cosa dobbiamo fare:
Inserire come input 338\d+ e come output +39$&
In questo modo il simbolo $& non farà altro che prendere il pattern di input e usarlo 🙂
Fidati, appena inizierai a smanettarci un po’ vedrai come ti divertirai a giocarci!
A parte gli scherzi, non è solo una questione di gioco, grazie a questa Variabile puoi gestire in maniera facile e veloce una serie di dati che altrimenti richiederebbero di mettere mano al codice e questo noi non lo vogliamo, giusto? 🙂
Personalmente la uso sempre nei contesti di gestione GDPR con strumenti come:
Cosa ne pensi di questa variabile? Hai trovato altri modi per utilizzarla?
Scrivimelo nei commenti 🙂
Buon Tag!
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Ciao Matteo, vorrei estrapolare delle variabili di tipo tabella delle espressioni regolare partendo da una variabile input. In questo caso parliamo della variabile di tipo cookie che genera Iubenda con i relativi consensi per categoria.
La variabile è questa: '{"timestamp":"2020-11-15T17:50:46.769Z","version":"1.24.3","purposes":{
"1":true,"2":true,"3":true,"4":true,"5":true},"id":XXXXXX}' e vorrei creare una variabile singola per purpose (1,2,3,4,5). Secondo te la tabella delle espressioni regolari potrebbe venirmi in aiuto?
Per esempio quando c'è l'input "1":true allora l' output è true. Se "1":false l'output è false. Così facendo creo la 1 variabile e poi tutte le altre. Può stare in piedi questo ragionamento? quali caratteri dovrei utilizzare negli input? Grazie mille in anticipo!
Ciao, ti consiglio di prendere ispirazione da questa guida STEP 4: https://www.tagmanageritalia.it/guida-base-come-gestire-la-cookie-law-con-onetrust/ o lo step 2 e 3 di questa https://www.tagmanageritalia.it/guida-avanzata-installare-cookiebot-in-modo-performante-e-salvarti-dalla-gdpr/
Fammi sapere :)
Ciao Matteo,
Una domanda quick, se voglio attivare un trigger solo se l'url Match la homepage come posso fare se però la homepage a vari ID in query string?
Mi spiego, io voglio far scattare un trigger solo se c'è il match di: "www.esempio.it" "www.esempio.it/?id213" "www.esempio.it/?id222" etc.
Ma sempre e solo nella homepage, quindi non voglio che l'evento scatti nella pagina "www.esempio.it/about"
Capito?
Qualche aiutino?
grazie
Ciao Nicolò, ti basta creare un attivatore di tipo visualizzazione di pagina dove l'url contenga il valore idXXX. Puoi fare le regole più disparata con le regular expression: https://www.tagmanageritalia.it/glossario-espressioni-regolari-regular-expressions/