Le Guide Base di Tag Manager Italia sono pensate sia per chi vuole cimentarsi con le funzioni basilari di Google Tag Manager (assolutamente indispensabili), sia per chi si approccia per la prima volta a questo fantastico strumento :)
Qui troverai dei tutorial guidati passo passo, dalla creazione dell’account passando per l’installazione delle funzioni più semplici fino a Tag un pochino più complessi (ma non troppo, giuro!).
Sei proprio agli inizi? Ti consiglio di iniziare così:
Sei pronto ad avere il controllo? :) Allora non aspettare e inizia adesso.
E ricordati che se ti sfugge qualcosa puoi sempre scrivermi un commento e ti risponderò il prima possibile.
Oggi scoprirai una cosuccia che probabilmente non conoscevi 🙂 In questa guida vedremo come installare il pixel di Pinterest con Google Tag Manager! Vedrai è più facile farlo che spiegarlo (come sempre). Partiamo con gli step! STEP 1 – RECUPERA LO SCRIPT DA INSTALLARE La prima cosa che ti serve è creare ‘sto Pixel. Quindi se non sei in possesso di un account Pinterest, devi muoverti ad iscriverti sulla piattaforma.
Se stai leggendo questa guida, è perchè probabilmente ti sei imbattuto nel Tag Linker Conversioni per il tracciamento delle conversioni Google AdWords, vuoi sapere cosa è ma soprattutto come si installa. O magari hai sentito parlare del sistema anti tracciamento di Apple Intelligent Tracking Prevention (IPT) e vuoi risolvere il problema col Conversion Linker. Ho una buona notizia per te 🙂 Il Tag Linker Conversioni si
Se sei qui è perché ti sei (sicuramente) chiesto come riuscire ad estrapolare il Client ID di Google Analytics con Google Tag Manager. Il report su Google Analytics Devi sapere che in realtà esiste un report in GA che visualizza i Client ID. Ahimè però ha dei limiti, perché la dimensione ID Cliente (sì, si chiama così in italiano) non è gestibile nei report personalizzati.
Per offrire una user experience e delle funzionalità efficienti agli utenti che visitano il tuo sito, dovresti sempre controllare eventuali errori tra le pagine del sito stesso. Possono esserci degli errori JavaScript, ad esempio, che compromettono l’esperienza dell’utente sul tuo sito. Vuoi monitorare costantemente, direttamente da Google Analytics, se ci sono degli errori JavaScript nelle pagine del tuo sito web? Con questa guida ti spiegherò come implementare un evento di Google
Emojics è uno strumento che ti permette di far lasciare agli utenti un feedback sulla pagina che stanno visualizzando. Il tutto espresso sotto forma di emoji. In questo modo è più facile per un utente riuscire a fornire un feedback, rispetto al più tradizionale “scrivi una recensione”. Proprio come ha fatto Facebook lanciando le reaction, anche con Emojics possiamo far comparire sulla pagina web un widget con 5 emoji che
Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4. Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics
Dopo aver capito cosa (diavolo) è Google Tag Manager e aver creato il tuo primo account iniziamo ad usarlo seriamente! La prima integrazione solitamente da fare è l’inserimento dello snippet di Google Analytics ovvero il famoso GATC tramite il Tag predefinito su GTM. Cosa serve per l’implementazione Per l’implementazione ti servono solamente 2 cose: Codice UA (solitamente UA-XXXXXX-X) Google Tag Manager installato sul sito Se non sai o
Bene. Se sei qui, significa che hai già implementato il Pixel di Monitoraggio di Facebook con Google Tag Manager. In molti mi hanno detto: “sì, ok, il Pixel di Monitoraggio è facile da installare… ma tutto il resto? Transazioni, aggiunta al carrello, ecc.?“. Ora te lo spiego. Partiamo da una premessa: Facebook ha una gestione di tracking abbastanza semplice da implementare e ben spiegata in
Feb 2019
Dopo aver capito come si implementa il Pixel di Monitoraggio di Facebook con Google Tag Manager e come tracciare la transazione con il pixel di Facebook da Tag Manager, adesso vorresti implementare l’aggiunta al carrello. “Ok, sarà simile alla transazione, no?“. No, è ancora più semplice. Ora te lo spiego. Partiamo dalla solita premessa (lo ripeto, che male non fa): Facebook ha una gestione di tracking