Ho pensato i Glossari di Tag Manager Italia sia per chi si approccia per la prima volta al mondo di Google Tag Manager, sia per gli utenti un po’ più avanzati.
Tag? Attivatori? Variabili? Data Layer?
Non ti preoccupare, ti spiego io cosa sono in modo molto semplice :)
Oltre ai termini di base troverai anche alcuni glossari relativi a parole che utilizzo qua e là nelle guide, giusto per essere sicuri che non ti sfugga nulla ;)
Ecco un po’ i Termini di Base per iniziare a capire Google Tag Manager:
E moooolto altro! Ho cercato di essere il più chiaro possibile, giuro, ma se ti sfugge ancora qualcosa chiedimi pure.
Nov 2019
Sono proprio i dati che nell’era del digitale muovono l’economia, il marketing e le decisioni di business. Solo grazie al loro utilizzo strategico è possibile traghettare le imprese verso il miglioramento continuo. In altre parole, la digitalizzazione ha permesso di sfruttare i dati a supporto delle decisioni imprenditoriali. Ma ci vuole qualcuno che, non solo si limiti a raccoglierli, ma che li analizzi e li interpreti con lungimiranza. Proprio da
Ott 2019
Hotjar (www.hotjar.com) è uno strumento per la web analytics estremamente intuitivo che restituisce un’analisi sia quantitativa che qualitativa del tuo sito web. E, giuro, detta così è una definizione riduttiva. Come forse saprai, sono un “Hotjar addicted” (tanto che mi hanno regalato pure la loro maglietta). Adoro questo strumento e da quando l’ho scoperto nel lontano 2016 non posso più farne a meno! Tornando a noi. Per darti un’idea di
Ott 2019
Cos’è Vimeo Vimeo è una delle principali piattaforme di video sharing. A dirla tutta non solo è il maggior competitor di YouTube, ma è anche nato qualche mese prima del rampollo di casa Google. Ideato da un gruppo di film-maker e lanciato nel 2004, Vimeo raggiunge ben presto un ampio bacino di utenza, tanto da diventare appetibile agli occhi delle società investitrici. Infatti, nel 2006 viene acquisito dalla InterActive Corp
Ott 2019
Se sei interessato ai modelli di attribuzione di GA4 leggi questa guida: Modelli di attribuzione di GA4: quali utilizzare e come analizzare i dati nei report I Modelli di attribuzione sono delle regole che determinano a quale canale è assegnata una conversione. Puoi assegnare i seguenti Modelli di attribuzione alle conversioni: Ultima interazione Ultimo click non diretto Ultimo click Google Ads Prima interazione Decadimento temporale In base alla posizione Puoi accedere
Ott 2019
Se sei un social media manager, un advertising specialist o un digital marketer, preparati! È scoppiata la CBO, la news-bomba lanciata da Facebook. CBO è un altro bellissimo acronimo (nel marketing ormai parliamo solo per acronimi) che sta per “Campaign Budget Optimization”, in italiano “ottimizzazione del budget delle campagne”. Di cosa si tratta? A partire da settembre 2019, Facebook ha spostato il budget delle ads a livello di campagna e
Set 2019
Se sei arrivato fin qui, immagino tu abbia già letto il mio Glossario sul ToFu (e ripeto, non è una cosa che si mangia! 😜) e sul Mofu: sono rispettivamente la prima e la seconda fase del Funnel. Ricapitolando: il ToFu è la parte iniziale del funnel e ha l’obiettivo di attirare gli utenti e convertirli in lead. il MoFu è la parte centrale del funnel e il suo scopo è
Set 2019
Dopo aver esplorato le fasi e le caratteristiche del ToFu (Top of Funnel), siamo giunti nella seconda parte dell’imbuto, il MoFu (Middle of Funnel). Fai finta che io sia un Virgilio del digital e lasciati guidare alla scoperta dei meandri del funnel. Poi, che l’inferno della Divina Commedia abbia la forma proprio di un imbuto, non c’entra nulla col marketing 😅 Pronto per l’avventura? Iniziamo. Per farti comprendere come funziona
Set 2019
Sì, lo so: se sei un NERD o un maniaco della cultura giapponese questo nome fa subito pensare al formaggio di soia 😅 In realtà… ToFu è l’abbreviazione di “Top of Funnel“, ossia la parte iniziale del funnel. Il funnel (imbuto, in italiano che per fortuna non lo abbiamo mai chiamato così!) rappresenta tutti quei processi che un brand deve applicare per attirare gli utenti e trasformarli in clienti. Immagina