Glossario dei Termini su Google Tag Manager

Ho pensato i Glossari di Tag Manager Italia sia per chi si approccia per la prima volta al mondo di Google Tag Manager, sia per gli utenti un po’ più avanzati.

Tag? Attivatori? Variabili? Data Layer?
Non ti preoccupare, ti spiego io cosa sono in modo molto semplice :)

Oltre ai termini di base troverai anche alcuni glossari relativi a parole che utilizzo qua e là nelle guide, giusto per essere sicuri che non ti sfugga nulla ;)

Ecco un po’ i Termini di Base per iniziare a capire Google Tag Manager:

E moooolto altro! Ho cercato di essere il più chiaro possibile, giuro, ma se ti sfugge ancora qualcosa chiedimi pure.

Il Bounce Rate (o frequenza di rimbalzo) è una metrica molto importante per avere informazioni sull’interesse dimostrato dagli utenti verso un sito e di conseguenza sulla qualità dei contenuti del sito stesso. Il “semplice” Bounce Rate ha, però, alcuni limiti: considera come rimbalzo tutte le sessioni in cui l’utente abbandona il sito senza aver interagito con esso. Se un utente legge tutti i contenuti di una pagina del tuo sito, però, può essere considerato un evento molto

Può capitare che, una volta implementato un Tag, visualizzi degli errori. Questo possono riguardare diversi errori di implementazione: il nome di una variabile del Data Layer, errori dello script, posizionamento del Data Layer, errori di sintassi, eccetera. Vediamoli nel dettaglio: Data layer variable name in wrong case: “conversionID” Data layer variable name in wrong case: “PageCategory” Data layer variable name in wrong case: “pageSubcategory” Data layer variable name in wrong case: “visitorId” In questi

Letteralmente Snippet significa “ritaglio” ed infatti non è altro che un “frammento” del codice sorgente di un sito. Per implementare alcune funzioni nel tuo sito, come ad esempio inserire il codice di monitoraggio delle conversioni di Google AdWords, è necessario inserire lo Snippet nelle tue pagine web. Dal 27 Settembre 2016 Google Tag Manager utilizza 2 snippet (prima esisteva solo un unico snippet): Il primo va nella sezione <head> Il

PrestaShop è un CMS (Content Management System) open source specifico per la realizzazione di siti di e-commerce. PrestaShop è un CMS modulare, si possono cioè aggiungere dei moduli per implementare determinate funzioni. Da diversi anni PrestaShop sta acquisendo sempre più mercato per gli e-commerce di media fascia. Un modulo disponibile per PrestaShop per integrare Google Tag Manager che posso consigliarti è questo oppure questo. Se trovi altri moduli segnalameli pure nei commenti, verranno

L’Interdominio o Cross Domain permette a Google Analytics di tracciare le sessioni dell’utente su siti diversi e gestirli come singole sessioni. Google Analytics riesce a gestirli attraverso il Client ID, facendo in modo che questo sia uguale nei vari domini. Ad esempio miosito.it e shopmiosito.it In questo modo potrai gestire in Google Analytics i dati senza averli “frammentati” in sessioni diversi con utenti diversi. Link utili ► Guida ufficiale Google

Una della ultime funzionalità aggiunte in Google Tag Manager sono gli Ambienti. Puoi accedere agli Ambienti dalla scheda Amministrazione, sotto la colonna Contenitore. Utilizzare gli Ambienti è utile se hai diversi ambienti multilivello per un sito web (ambiente di sviluppo, di staging e di produzione) e desideri testare le modifiche apportate a Tag, Attivatori e Variabili prima di pubblicarle definitivamente nell’ambiente di produzione, o semplicemente se hai un sito di test dove

In Google Analytics esistono molte proprietà configurabili. In particolare per misurare la velocità di caricamento delle pagine, Google Analytics utilizzo la proprietà siteSpeedSampleRate. Questa proprietà è configurata di default all’1%. Questo significa che effettua un campionamento statistico prendendo i dati di 1 visitatore su 100. Sì, hai capito bene. Uno su cento. Uno. Assurdo, no? Questo comporta che nei vari report che trovi sotto la voce Comportamento ► Velocità sito tutto è

Visual Website Optimizer (VWO) è uno strumento di web marketing che permette di ottimizzare le campagne, le pagine e i contenuti del tuo sito web. E’ sviluppato da Wingify, un’azienda indiana. Con Visual Website Optimizer puoi: Effettuare degli A/B test sulle tue campagne di marketing Creare facilmente nuove campagne, con un’interfaccia visuale e intuitiva Visualizzare le statistiche delle tue campagne Visualizzare la heatmap (o mappa di calore) per scoprire dove gli utenti

Hit da non interazione è un’opzione che puoi trovare nella configurazione di un nuovo Tag. Puoi impostare l’Hit da non interazione come True o False, ma cosa cambia? Devi fare attenzione alla doppia negazione, in questo caso! L’Hit da non interazione è collegato alla Frequenza di rimbalzo. Un rimbalzo è una sessione che comprende un solo hit interazione (anche un hit evento è considerato come un hit interazione). Quando una sessione comprende due o

Ti sarà sicuramente capitato di imbatterti in questo termine ostico. Cerchiamo di capire cos’è effettivamente la Query String. Devi sapere che a livello di programmazione una “Query” non è altro che una “ricerca”. In altre parole sto facendo una richiesta di codice ad una sorgente dati (la più classica è ad un database con istruzioni SQL). “String” in inglese come ben intuirai invece significa “stringa”. Cosa significa URL invece te lo