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Aggiornamento: Zone Contenitore in Google Tag Manager 360

Notizia bomba in casa Google Tag Manager!😎 Purtroppo la news vale solo per il fratello maggiore di GTM, ovvero la versione 360 (quella dove devi pagare un po’ di soldi per averla :P), però è sempre interessante sapere che Google vuole migliorare costantemente i suoi servizi, e in che modo 🙂

La novità sta nelle cosiddette zone contenitore, e può sembrare una cosa da nerd, ma nella realtà è una figata 😀

Questa feature in pratica permette a un contenitore principale, di collegare contenitori aggiuntivi all’interno della stessa pagina.

I Tag, Attivatori e Variabili dei contenitori rimarranno separati tra loro, ma condivideranno il Data Layer.

Quando la pagina viene caricata, ogni contenitore che è dentro la zona si attiva assieme al contenitore principale.

Questo cosa vuol dire? Ma soprattutto, a che serve?

Ti faccio un esempio: all’interno dello stesso sito, un’agenzia si occupa di Web Analytics, mentre un’altra è specializzata nell’advertising. In questo caso, avere lo stesso contenitore per entrambe può portare a diversi problemi, soprattutto se l’azienda madre (proprietaria del sito web) preferirebbe evitare che tutti abbiano accesso a tutto (ok esistono le Aree di Lavoro ma non pongono veri e propri limiti).

Ma da oggi, la musica cambia 😀

Ora le due agenzie (o team) potranno avere ognuna il suo contenitore, con permessi personalizzati, ma soprattutto potranno pubblicare contemporaneamente, senza che ci siano problemi o rischi che qualcuno causi danni agli altri.

Non solo le zone contenitore servono a gestire diversi team, ma possono servire anche per limitare determinati tipi di Tag, all’interno di un gruppo di pagine.

Magari la casa madre vuole che l’agenzia che si occupa di advertising, utilizzi e attivi solo i Tag relativi ad Adwords o DoubleClick 🙂

Roba figa, eh?

Come si creano e gestiscono le zone?

Molto semplice! Basta seguire questi passaggi:

  • Zone > Nuova.

Credits Simo Ahava

  • in Configurazione zona, clicca sul +, per aggiungere contenitori o crearne di nuovi.

Credits Simo Ahava

  • Alcune Pagine: puoi inserire su quali pagine i contenitori collegati possono attivare i Tag.
  • Limitazioni Tipi: puoi selezionare quali Variabili, Tag e Attivatori possono essere utilizzati dai contenitori collegati alla zona.

Credits Simo Ahava

Come faccio a capire se a me servono queste zone contenitore?

Nel caso la tua azienda rientri in queste casistiche:

  • Se sulla stessa pagina ti ritrovi diversi tool di analytics gestiti da team differenti.
  • Diversi team (marketing, analytics, social, ecc) hanno la necessità di pubblicare diversi tipi di Tag all’interno della stessa pagina.
  • Ci sono delle limitazioni di tracciamento per questioni di privacy, che cambiano a seconda della pagina.

Se ti ritrovi anche solo in una di queste, allora hai decisamente bisogno delle zone contenitore, e di conseguenza di Google Tag Manager 360.

A presto e… Buon Tag!

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Matteo Zambon

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