Dic 2019
Glossario: Lead Intelligence
La Lead Intelligence è un concetto semplicissimo da spiegare: si tratta del comportamento online di un lead. Né più né meno.
Ho introdotto questo argomento nel mio glossario sul Lead Scoring, il sistema di assegnazione di punteggi per classificare i lead in base alle caratteristiche demografiche e soprattutto comportamentali.
La Lead Intelligence, infatti, è uno dei pilastri del Lead Scoring: per classificare il valore di un lead — oltre a incasellarlo in base alle sue informazioni demografiche (nome, sesso, età, professione) — abbiamo bisogno di capire come interagisce con il nostro brand online.
Quali sono i comportamenti online da monitorare?
Nel linguaggio del marketing, li chiamiamo lead, ma non dobbiamo dimenticare che un lead non è altro che una persona.
Anche nella vita reale esaminiamo i comportamenti delle persone che ci stanno intorno e, in base a quelli, ci approcciamo in maniera diversa.
Ad esempio, se un tuo lead su 100 email ne apre 1 e poi nessun’altra, capisci che il tuo brand gli è quasi indifferente.
Diversamente, se un lead — non solo apre regolarmente le tue newsletter — ma scarica anche la tua guida PDF gratuita, guarda il video tutorial, ascolta il podcast (i classici Lead Magnet, per capirci), sta dando prova del suo interesse per il brand e ha già fatto un passo avanti nel tuo Funnel.
In base alla Lead Intelligence, puoi diversificare la tua strategia di Lead Generation e di Lead Nurturing e, di conseguenza, aumenterai o abbasserai il Lead Scoring.
Nel dettaglio, ecco alcuni esempi di comportamenti del lead da monitorare:
- tasso di apertura delle newsletter
- frequenza delle visite al tuo sito web
- le pagine visitate
- la durata delle sessioni
- più in generale, le micro o macro conversioni: iscrizione alla newsletter, download dei lead magnet, utilizzo di un coupon, acquisto, etc.
Ovviamente tutto dipende da cosa ti interessa tracciare per studiare la Lead Intelligence.
A proposito di tracciare…
Lead Intelligence e Google Tag Manager
Quando si parla di tracciare, Google Tag Manager è un alleato al quale non puoi rinunciare.
Insomma, non vorrai mica ogni volta mettere mano al codice per implementare tutti questi tracciamenti, no? 😀
Ecco qua alcune guide che ho scritto e che ti saranno sicuramente utili per tracciare la Lead Intelligence:
- Tracciare il download di un pdf con Google Tag Manager
- Tracciare il download di un file ZIP con Google Tag Manager
- Tracciare modulo contatti con Google Tag Manager
- Tracciare il plugin Contact Form 7 per WordPress con Google Tag Manager
- Tracciare i click sui pulsanti con Google Tag Manager
- Tracciare la visualizzazione di video con Google Tag Manager
- Installare Hotjar con Google Tag Manager
- Installare Smartlook con Google Tag Manager
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Avevi già sentito parlare di Lead Intelligence? Quali tracciamenti hai implementato per monitorare il comportamento degli utenti?
Fammi sapere nei commenti qui sotto.
Chiedi pure qui sotto, sarò pronto a risponderti!