Si è appena concluso uno degli eventi più attesi del mondo digitale: dal 7 al 9 maggio 2019, infatti, si è tenuto Google I/O.

Faccio un passo indietro per chi fosse nuovo da queste parti 🙂

Google I/O è il keynote annuale dedicato alla presentazione dei nuovi hardware, software e vari aggiornamenti relativi alle app e ai servizi Google.

Ma bando alla ciance e veniamo alle succulentissime novità sfornate da Big G!
Io sento già il profumo e tu? 🙂

Google Pixel 3a e 3a XL

Al primo posto di questa carrellata non poteva non esserci la presentazione degli smartphone Pixel 3a e Pixel 3a XL!

Lo ammetto, non ho saputo resistere e me ne sono comprato subito uno 😅

I Pixel Phone sono smartphone sviluppati da Google (da qui l’amichevole soprannome Googlefonino) considerati da sempre top di gamma sia sul versante delle funzionalità sia lato software.

Diversamente dai loro “fratelli maggiori”, però, i nuovi Pixel 3a e 3a XL sono i primi smartphone medio-gamma prodotti da Google.

Big G, infatti, ha dovuto rinunciare ad alcune peculiarità, come la ricarica wireless e la doppia fotocamera frontale, in favore di un prezzo più abbordabile.

Sono comunque smartphone validissimi e condividono con i loro fratelli la maggior parte delle caratteristiche tecniche, tra cui la qualità della fotocamera… da far invidia ai melafonini!

Ti condivido la scheda tecnica per informazioni più dettagliate.

 

Nest Hub Max

No, non è uno scioglilingua, si tratta del nuovo smart display firmato Google.

Nest Hub Max è un mix tra Nest Camera, Google Home Hub e Google Home Max.

Ma andiamo per ordine.

• Nest Camera è la videocamera di sicurezza guidata da intelligenza artificiale che sa distinguere oggetti e persone.
• Google Home Hub è uno smart display dalla doppia funzione: una estetica (quando è in stand-by, Home Hub mostra delle foto a rotazione) e una smart, dato che risponde ai tuoi comandi vocali. Non solo: con un semplice tap sullo schermo potrai attivare il controllo domotico e accendere luci, telecamere, termostati e sensori.
• Google Home Max… e chi non lo conosce? 😉 È lo smart speaker che ti fa da assistente vocale in casa.

Ecco, Nest Hub Max è tutte e tre le cose.

Esteticamente si presenta come un tablet da 10″ fissato su uno speaker, il tutto con un design minimal e molto elegante.

È dotato di una fotocamera grandangolare da 12 MP che, oltre a permetterti di videochiamare i tuoi contatti, è in grado di rilevare anche eventuali movimenti sospetti in casa e… far partire l’antifurto.

Non solo: grazie all’intelligenza artificiale, la camera riconosce i volti delle persone all’interno della stanza e, in base a chi si troverà davanti, il dispositivo mostrerà dei messaggi personalizzati.

Infine, lo smart speaker guidato da Google Assistant risponderà prontamente ai tuoi comandi vocali.

Videosorveglianza, assistenza vocale, pannello domotico: insomma, Nest Hub Max è un alleato che in casa non potrà mancare!

Novità di Android Q

Anche se ancora in beta, l’aggiornamento software Android Q promette grandi cose!

Dark Mode

Lo scopo principale di questa modalità è quello di risparmiare energia. Attivando il dark mode, lo sfondo dello smartphone diventerà nero, anziché bianco. E anche esteticamente lo schermo nero fa la sua bella figura.

Focus Mode

Si tratta di una modalità pensata per ridurre al minimo le distrazioni durante il lavoro o nei momenti in cui ti serve maggior concentrazione.

Grazie a Focus Mode, infatti, è possibile rendere alcune applicazioni non utilizzabili per un determinato periodo di tempo.

Live Caption

Live Caption è una funzione di Google che sottotitola istantaneamente i video.

Durante il keynote, Google ha annunciato l’estensione di questa funzione a tutti i contenuti audio e video riprodotti sullo smartphone. E quando dico tutti, intendo proprio tutti: Live Caption funziona per i video in streaming, per i video in gallery, per i video generati da qualsiasi app e addirittura per le videochiamate!

Live Caption è pensata soprattutto per chi soffre di problemi all’udito, ma possono trarne vantaggio anche coloro che vogliono guardare un video in pubblico tenendo il volume basso per non disturbare.

Ma come fa Live Caption a tradurre simultaneamente l’audio in parole? Ancora una volta, tutto merito dell’intelligenza artificiale.

Google Lens

L’app Google Lens è stata ulteriormente migliorata.

Per chi ancora non la conoscesse, Google Lens è un’app di riconoscimento delle immagini sviluppata da Google: inquadrando un oggetto con la fotocamera dello smartphone, Google sarà in grado di identificare di cosa si tratta e ti mostrerà i risultati di ricerca relativi a quell’oggetto.

Ad esempio, ti basterà puntare la fotocamera verso una pianta, un cane o un quadro e Google ti dirà di che pianta si tratta, la razza del cane, l’autore del quadro. Una figata, non trovi? 😀

Tra le novità presentate durante il keynote, troviamo la possibilità di inquadrare il menù di un ristorante per individuare i piatti più popolari e visualizzare recensioni e immagini fornite dalle local guide.

Inoltre, inquadrando con la fotocamera un testo in lingua straniera, Lens tradurrà simultaneamente il contenuto per te, senza bisogno del dizionario tascabile. Una comodità senza paragoni!

Google Maps

In questi giorni se ne sta discutendo parecchio, soprattutto tra noi web analyst: Google ha annunciato la volontà ridurre i tracciamenti dei dati degli utenti.

In quest’ottica, Big G ha sviluppato la modalità in incognito anche per Google Maps. In questo modo, i luoghi che hai cercato o i tuoi percorsi non verranno salvati.

Duplex

Google ha lanciato anche un nuovo aggiornamento per Duplex, lo strumento di intelligenza artificiale di Google in grado di sostenere semplici conversazioni. In altre parole, Duplex chiamerà e parlerà al tuo posto ad esempio per fissarti degli appuntamenti.

Con questo nuovo aggiornamento, sarà possibile utilizzare le funzioni di Duplex anche sulle pagine web: il sistema sarà in grado di prenotare un taxi, un volo e molto altro direttamente con la voce, anche se il sito non supporta nativamente questa funzionalità.

Google Stadia

Pare che Google rivoluzionerà anche il mondo del gaming 😉

Google Stadia è il servizio di videogiochi in cloud sviluppato da Google che ti permette di giocare senza una console o altri hardware dedicati. Ti basterà la connessione internet, l’accesso a Chrome e il tuo smartphone, tablet o pc.

Una delle caratteristiche distintive è la possibilità di passare da un dispositivo all’altro in pochi secondi, consentendo ai giocatori di portare i loro videogame ovunque vadano.

Stadia, inoltre, metterà a disposizione lo Stadia Controller, il joypad firmato Google dotato di pulsante per attivare Google Assistant.

Il video del keynote: Google I/O 2019

Se ti sei perso il keynote o vuoi semplicemente rivederlo, eccolo qui ↓

Dai, spara: a te quale di queste novità è piaciuta di più? 😃

Fammi sapere nei commenti qui sotto!